E’ sorta sulla sommità dell’isola dove esisteva una torretta d’avvistamento in funzione della difesa dalle incursioni barbaresche.
La stazione semaforica fu installata dalla Marina militare per segnalare i dati meteo marini in funzione della previsione dello stato del mare. L’Esercito vi costruì la batteria a difesa del Golfo. Con i tiri curvi dei suoi obici doveva colpire i ponti delle navi nemiche.
Concessa al Comune di Porto Venere, è stata restaurata e adibita ad Ostello e Centro di educazione ambientale. In particolare è un’ ottima base di osservazione delle specie di uccelli migratori. Sullo spettacolare crinale è allestito un percorso botanico.